In data 3 ottobre 2023 si è tenuto l’incontro al Rotar Club Udine. A questo incontro è intervenuto l’Assessore alla Salute ed Equità sociale del Comune di Udine, Stefano Gasparin, con il seguente discorso:

“Sono onorato di essere qui, saluto tutti i Presidenti dei Club cittadini fondatori e li ringrazio per aver dato vita all’associazione Pro Senectute che da quarant’anni opera a sostegno degli anziani sul territorio udinese. Un’associazione con cui il Comune collabora in maniera fattiva e proficua che è stata ed è uno dei pilastri del servizio comunale di Prossimità “No alla Solit’Udine”, nato nel 2004. Fin da subito, la Pro Senectute ha messo a disposizione del progetto la competenza e professionalità utilizzata e maturata nel servizio di telesoccorso emergenziale permettendo di realizzare un servizio a disposizione del cittadino anziano 24 ore su 24.  Per ben 20 anni il volontario di turno, oltre all’attività del telesoccorso, operava anche in nome del Comune di Udine raccogliendo le richieste degli utenti in orario pomeridiano e serale.

Il Servizio di prossimità “No alla Solit’Udine” consiste nell’intercettare i bisogni degli anziani che telefonano al numero verde dedicato e strutturare la risposta al bisogno attraverso l’attivazione di uno o più servizi esplicitamente richiesti o che emergono indirettamente nel corso della telefonata. Quello che viene offerto ai cittadini udinesi ultra-sessantacinquenni è un aiuto nel compimento delle incombenze quotidiane; in particolare l’effettuazione e consegna delle spese a domicilio, il ritiro di referti medici, la prenotazione di visite, le compagnie e, il servizio più richiesto, il trasporto e l’accompagnamento verso e da strutture sanitarie.

Come si evince dall’intervento dell’ing. Frittaion, la Pro Senectue, ha abbandonato almeno nella forma iniziale il servizio di telesoccorso, ha cominciato una seconda vita in cui, con estrema lungimiranza, il Vice presidente e il Presidente sono riusciti a mettere a frutto il patrimonio umano e professionale e a convertire l’attività sostenuti dal loro entusiasmo.

Una di queste nuove attività è la telecompagnia che abbiamo condiviso all’interno del Servizio di Prossimità

Dall’inizio del mandato ho voluto approfondire l’attività di tutti i servizi e in particolare quelli afferenti al mio assessorato per capire come intervenire senza stravolgere, ma al contempo proporre dei miglioramenti. Cosi da giugno è partita la telecompagnia all’interno del Servizio di Prossimità “No alla Solit’Udine”: a ciascun volontario abbiamo abbinato una persona individuata tra quelle fruitrici del servizio per una chiacchierata telefonica settimanale. Siamo partiti con una fase sperimentale di 6 persone, ma visto il successo che questi legami stanno riscuotendo la platea di fruitori sarà senz’altro ampliata.

Andiamo ad aggiungere ora un nuovo tassello molto importante che nasce da una duplice considerazione: da un lato molte persone chiamano il servizio per avere un semplice contatto umano, per sfogarsi, per raccontare le proprie vicissitudini e per parlare con qualcuno e dall’altro le operatrici comunali spesso non riescono a prestare tutta l’attenzione necessaria agli utenti dovendo gestire una mole di telefonate che si aggira intorno alle 6.000 all’anno.

Ancora una volta la Pro Senctute ci viene in soccorso: le chiamate di persone che hanno bisogno di un semplice contatto umano saranno trasferite in tempo reale ai preziosi volontari della Pro Senectute che sappiamo essere continuamente formati, informati e altamente qualificati.

Per cui non posso far altro che ringraziare l’ing. Frittaion e approfittare di questa occasione per dirvi che il Comune e le associazioni hanno bisogno del vostro bene più prezioso, non di donazioni in denaro, ma del vostro tempo. I volontari sono sempre troppo pochi per cui se qualcuno di voi o dei vostri conoscenti desidera regalare una fetta del proprio tempo non esiti a mettersi a disposizione. All’interno del servizio di Prossimità si possono svolgere le attività più varie per cui ciascuno potrà seguire la propria inclinazione…. Vi ringrazio per l’attenzione”